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La “Calamita Cosmica”: un universo di significati in una scultura

Il nome che ha preso vita nella storia dell’arte è quello di Calamita Cosmica, un’opera nota anche come “Grande Scheletro”, “Scheletrone” o “24 metri di forme d’oro”, un insieme di denominazioni che evocano sia le dimensioni dell’opera sia un progetto mai realizzato di rivestirla d’oro zecchino. Questa creazione è attribuita all’artista Gino De Dominicis, figura controversa nell’ambito dell’arte italiana del secondo dopoguerra, che ha saputo districarsi tra pittura, scultura, filosofia e architettura, rimanendo indipendente dalle mode e dai gruppi della neoavanguardia.

L’opera è stata realizzata nel più stretto segreto e ha fatto la sua sorprendente comparsa al Magasin di Grenoble nel 1990, durante una mostra antologica. Sei anni più tardi, riappare nel cortile della Reggia di Capodimonte a Napoli, un’opera sola capace di incarnare un universo completo in sé, secondo la visione dell’artista. Acquistata nel 2004 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, la “Calamita Cosmica” ha trovato la sua collocazione presso il CIAC polo ex Chiesa della SS. Trinità in Annunziata, diventando il gioiello della Raccolta Permanente di Arte Contemporanea di Palazzo Cattani.

La calamita cosmica

La scultura, realizzata in polistirolo ad alta densità e rivestita con colle siliconiche, si distingue per la sua superficie ossea liscia e lucida, supportata internamente da armature e profili in ferro. Ma il vero significato dell’opera va oltre la sua struttura fisica. Essa evoca un profondo legame tra terra e cielo, simboleggiato dall’asta d’oro che, in equilibrio sulla mano destra della scultura, sembra catturare le energie cosmiche.

Dopo una serie di esposizioni in varie città europee, la “Calamita Cosmica” ha finalmente trovato la sua casa definitiva. Nel 2021, la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno ha allestito uno spazio dedicato all’opera e all’artista, permettendo al pubblico di immergersi completamente in questa dimensione artistica. Oggi, situata nella ex Chiesa della SS. Trinità in Annunziata, un ex chiesa di rito cattolico romano progettata dall’architetto Carlo Murena, la “Calamita Cosmica” è pronta ad accogliere i visitatori dal giovedì alla domenica, offrendo loro l’opportunità di vivere un’esperienza unica e profondamente significativa.

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