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La storia di Torre del Colle, da Federico II ai Trinci: le meraviglie del borgo

L’insediamento di Torre del Colle si stima che abbia origini molto remote: nella zona sono state rinvenute tracce di un probabile pagus romano, caratterizzato da un acquedotto, iscrizioni funerarie e i resti di un tempio dedicato a Latona (da questo potrebbe derivare il nome del torrente che scorre nella valle chiamata Attone).

L’insediamento attuale nasce nel X secolo, dapprima con il nome di Castrum Turris Collis, poi Torre San Lorenzo, feudo degli Antignano.

Gli Antignano furono sempre ghibellini, fedeli all’imperatore, per il quale ricoprirono importanti cariche pubbliche (siniscalco, protonotario).

Insieme a Cantalupo, Castelbuono, Limigiano e Gaglioli costituì un importante sistema difensivo. 

Nel Duecento i conti Antignano avevano il dominio su Coccorone (Cors Coronae, Federico II cambio il nome in Montefalco visti i numerosi falchi che giravano sopra al colle), Bevagna, Foligno, Cannara e Gualdo Cattaneo. 

Con l’inizio della supremazia di Foligno e la morte di Federico II (1250), la contea s’indebolì e scomparve.

I conti di Antignano si trasferirono a Foligno, dichiarandosi sudditi della Chiesa: alcuni presero il nome De Comitibus, altri Rainaldi.

Nel 1273, dopo la battaglia di Gaglioli, Todi estese il suo dominio fino al castello, che nel 1377 fu ripreso da Perugia.

Nel 1386 si sottomise a Ugolino III Trinci, insediato nel 1392 da Bonifacio IX, con il titolo di vicario papale, e con pieni poteri nei domini di Foligno, Nocera, Bevagna e Montefalco e tutti i loro castelli, con un canone annuo di 1500 fiorini d’oro, mai pagati che generarono ulteriori guerre.

Nel 1421 il castello passò a Corrado XV. Nel secolo XVII assunse l’attuale denominazione.

Cosa si può vedere oggi

Torre del Colle, cinto di mura, con un torrione semicilindrico, e il campanile della chiesa di San Lorenzo, conserva intatto tutto il suo fascino e dona al paese la sensazione che il tempo si sia fermato al medioevo, difatti entrando nel paese attraverso un arco a sesto acuto di arenaria, si sbocca in un pittoresco crocevia, a sinistra troverete una casa del ‘400 con finestre in cotto e palle di arenaria murate come decorazione, e altra facciata con due finestre sovrapposte con mostre in cotto, quella superiore con ornati a stelle.

Li vicino c’è l’unico ristorante di buona qualità dove poter mangiare prodotti tipici e un albergo diffuso, troverete persone provenienti da tutta Europa.

Torre del Colle ha una posizione dominante vicino a Bevagna, si scorgono panorami mozzafiato, fascino unico.

Da Federico II ai Trinci, personaggi che hanno fatto la storia dell’ Italia e dell’Europa, hanno segnato pure questi luoghi che oggi pochi si rendono conto dell’ importanza storica che questi borghi hanno.

Senza sapere e conoscere le nostre radici, non abbiamo futuro e posto nella storia.

Da vedere assolutamente, attenzione così bello che da dipendenza (clicca qui per visionare più foto).

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