Tra le strenne golose da mettere sotto l’albero c’è il pandoro Moffice dello chef Paolo Trippini.
Un pandoro artigianale, con farina di farro delle piane umbre e lievito madre, la cui caratteristica principale è il fatto di essere super morbido e soffice.
Paolo Trippini, Ambasciatore del Gusto e unico chef umbro ad essere nella prestigiosa associazione dei JRE, è da sempre portavoce e brand ambassador delle filiere agroalimentari dell’Umbria, esportando in tutto il mondo la cultura enogastronomica e le biodiversità regionali.
Con il pandoro Moffice ha voluto dedicare alla sua regione una versione speciale di uno dei dolci più tipici e tradizionali delle festività, utilizzando la farina di farro biologico coltivato nelle pianure umbre e sostenendo i piccoli produttori agroalimentari del territorio.
Tutti i prodotti utilizzati per la realizzazione del Moffice, come il burro artigianale di un piccolo caseificio nei pressi di Orvieto, sono di provenienza umbra.
L’idea in più: gustare il Moffice da uno dei 5 tavoli del Ristorante Trippini a Civitella del Lago, tutti affacciati sulla grande parete panoramica in vetro da cui ammirare 3 regioni (Lazio, Umbria e Toscana) e il suggestivo lago di Corbara