Facciamo un test veloce: se ti chiedessi quando è stata l’ultima volta in cui sei stato gentile con qualcuno sapresti rispondere? E se invece ti chiedessi di raccontarmi l’ultima in cui lo sei stato con te stesso/a? Ci sono molte probabilità che la risposta alla prima domanda sia molto più positiva e veloce che nel secondo caso. Per molte persone prendersi cura di sé può sembrare una cosa difficile, soprattutto per quelle che sono state abituate a mettere da parte le proprie necessità e ad annullarsi per far star bene gli altri (ad esempio per i genitori o un familiare vicino…).
Che vuol dire Prendersi cura di sé? In psicologia, prendersi cura di sé è il principio fondamentale per raggiungere il benessere personale e sociale, perché significa accettare se stessi, lavorare sulla propria autostima e cura di sé, comprende: la cura del corpo, della mente, delle emozioni, dello spirito, del tempo e la compassione di sé.
Qui ci sono 10 modi per prendersi cura di sé, con cui confrontarti e stimolarti. I consigli di Roberta Carta, psicologa che cura il progetto Vita Piena.
Dieci modi per prendersi cura di sé
Sii gentile con te
Coltiva un atteggiamento attento verso di te. Parti da curare il modo in cui parli di te e dall’acquisire un atteggiamento compassionevole nei tuoi confronti. Avere compassione significa essere toccati dalla propria sofferenza, senza evitarla o cercare di allontanarla. Al contrario: desiderando di alleviare il proprio dolore e guarire sé stessi con gentilezza.
Dedicati del tempo
Ritagliati uno spazio per tutte quelle cose che ti nutrono. Leggi un buon libro, trascorri del tempo nella natura, fai una passeggiata, ascolta musica. Qualsiasi cosa ti piaccia, falla!
Ascoltati
Impara a dare spazio alle tue emozioni e ai sentimenti e a nominarle nel momento in cui si presentano. Accogliere senza giudicare. Le emozioni sono come dei segnali che ci informano e indicano qualcosa su di noi. Come buona pratica di ascolto puoi tenere un diario e annotare quello che pensi e quello che provi.
Desidera
Qualcuno cantava che sono sempre i sogni a dare forma al mondo. Pensare ai tuoi desideri è guardare a ciò che è possibile fare per migliorare la tua vita. Fai una lista di desideri e fissa delle mete.
Evita i paragoni
Siamo tutte persone diverse con necessità, risorse e ritmi differenti. Quando ci si paragona alle altre persone bisogna sempre tenere conto che ciò che noi conosciamo della loro vita è solo parziale e che è nostro diritto non competere per forza, fermarci, commettere errori e persino fallire. La propria strada la conosce solo chi la sta percorrendo con le proprie scarpe.
Coltiva le relazioni
Se vuoi vivere la tua vita nel pieno delle tue potenzialità, lascia che sia l’amore a ispirarti in ogni tua azione. Prenditi del tempo per coltivare le tue relazioni. Cerca qualcuno con cui condividere le tue emozioni e le tue esperienze. Riserva del tempo per le tue persone speciali.
Allena la gratitudine
La ricerca scientifica psicologica ha acquisito le prove dell’importanza della capacità di provare gratitudine sul funzionamento psicofisico dell’individuo e sul benessere della persona tanto da identificarlo come elemento di “felicità”. La gratitudine può essere sviluppata e allenata come un muscolo. Datti lo spazio di concentrarti sugli elementi positivi. Questa pratica ti insegna a notare, apprezzare e ricordare le cose belle nella vita.
Abbia cura del tuo corpo
Prendersi cura del proprio corpo rappresenta un prerequisito essenziale per conservare la salute cerebrale. Comprende tre aspetti fondamentali: un’alimentazione completa e varia, un esercizio fisico regolare e una corretta igiene del sonno.
Fai almeno una cosa al giorno che abbia significato
Sai rispondere a queste domande: Che cosa da davvero significato alla nostra vita? Per cosa siamo al mondo? La dimensione spirituale assume un ruolo importante in termini di benessere e insieme alla mente e al corpo costituisce un’unica entità. In questa dimensione rientra l’impegno alla ricerca di uno scopo di vita, l’aspirazione al trascendente verso qualcosa di più grande di sé oltre il qui ed ora, il desiderio di vivere valori come l’amore, la verità, la bellezza, la fiducia e la creatività (Ross, 1995). Costituisce pertanto una risorsa preziosa per dare senso alla vita e offre conforto e speranza attraverso l’uso di strategie di coping funzionali alla riduzione dello stress (Park&Folkman, 1997).
Ricerca la felicità
Allenati ogni giorno ad avere uno sguardo che sappia riconoscere la felicità che ti passa accanto, anche questa è una forma di intelligenza.
In conclusione solo imparando a stare bene con noi stessi, accettando le fragilità personali e conoscendo e valorizzando le nostre risorse riusciremo a stare bene noi e cosi a prenderci meglio cura degli altri; ad affrontare con successo e pazienza le difficoltà che la vita riserva e a godere della bellezza dell’essere vivi.