Nella regione, la città è nota per la sua capacità di riunire la tradizione dell’antico alle novità. Qui il mobile è una vera e propria arte
All’inizio del XX secolo, Città di Castello vantava un numero considerevole di botteghe di falegnameria, spesso gestite da artigiani individuali. Il gusto per il mobile d’epoca tornò a fiorire anche grazie a Elia Volpi, celebre antiquario e mercante, che nel 1912 donò al Comune la sua preziosa collezione di mobili antichi, ancora oggi visibile nella Pinacoteca. Questa iniziativa stimolò gli artigiani locali a creare mobili ispirati agli stili classici, utilizzando legni antichi. Contestualmente, nacque la Scuola Operaia, dove sia i giovani apprendisti che gli artigiani esperti poterono perfezionare le proprie competenze artistiche.
I mobili in stile d’epoca di Città di Castello
Negli anni Trenta, l’artigiano e antiquario Cesare Sisi rilanciò l’idea di impiegare vecchi mobili come materia prima per la creazione di nuovi pezzi in stile d’epoca. Questo approccio pose le basi per l’industria del “mobile in stile” che oggi prospera a Città di Castello, rispondendo a un gusto per l’arredamento che unisce l’antico e il restaurato con mobili ispirati ai secoli passati. Successivamente, con l’aumento della domanda di prodotti accessibili, si iniziò a produrre anche mobili imitativi in legno nuovo, sapientemente invecchiato per riprodurre l’aspetto del legno antico.
Ancora oggi, l’artigianato di Città di Castello si distingue per la capacità di creare mobili in stile che combinano legno antico, proveniente da vecchi arredi, infissi o travi, con legno nuovo. A tutela della qualità e dell’autenticità di questa produzione, è stato introdotto recentemente il marchio “Vero Mobile in Stile Altotiberino“.
Città di Castello e la Mostra del Mobile in Stile e Artigianato
Città di Castello è una meta imperdibile per chi ama l’arte e la storia: tra i suoi palazzi rinascimentali e la sua Pinacoteca, dove sono esposte opere di artisti come Raffaello, Signorelli e Pomarancio, la città offre un’esperienza unica. Da non perdere anche la Collezione Burri presso Palazzo Albizzini e nell’ex seccatoio del tabacco. Nei dintorni, numerose botteghe e piccole imprese artigiane presentano mobili in stile di alta qualità. Ogni anno, a fine settembre, la Mostra del Mobile in Stile e Artigianato mette in mostra i migliori manufatti del territorio e del Centro Italia, celebrando la straordinaria tradizione del mobile in stile di Città di Castello.