Sabato 9 novembre, nella splendida cornice della nuova Biblioteca degli Arconi a Perugia, l’Umbria Antica Festival ha portato un tocco di storia spartana nel cuore dell’Umbria. Per l’occasione, la professoressa Laura Pepe è arrivata direttamente da Milano per presentare il suo nuovo libro, intitolato semplicemente: Sparta.
L’Umbria Antica Festival è un’iniziativa ideata dall’Associazione di Promozione Sociale Archè, che mira a diffondere la conoscenza della storia antica attraverso eventi, convegni e presentazioni culturali. La quarta edizione del festival è prevista per marzo 2025, nella città di Todi, e noi non vediamo l’ora di essere lì!
Ma torniamo a Sparta. Già dal titolo, breve e incisivo, emerge lo spirito del libro e l’approccio della professoressa Pepe, come ha sottolineato lei stessa durante l’evento: pochi fronzoli, massima essenzialità. Il tema di Sparta è stato spesso distorto e romanzato, in particolare dal cinema hollywoodiano, che ne ha costruito una versione leggendaria. Ma quanta verità c’è nelle storie che conosciamo?
È qui che entra in gioco il lavoro rigoroso di uno storico. La professoressa Pepe ha dedicato dieci mesi alla ricerca meticolosa tra le fonti antiche, traducendo passi e verificando l’attendibilità di ogni autore. Un compito complesso, che lei ha saputo trasformare in un racconto chiaro e avvincente, rendendo la storia di Sparta accessibile e interessante anche per chi non ha familiarità con la ricerca storica e filologica. Il risultato è un testo edito da Laterza, fruibile per un pubblico ampio e adatto anche ai lettori meno esperti.
Un vero professore si distingue infatti per la sua capacità di coinvolgere il pubblico nella “Terza Missione”: la divulgazione. Oltre alla produzione accademica, la professoressa Pepe riesce a comunicare i risultati della sua ricerca con passione e chiarezza, unendo rigore e capacità narrativa.
In attesa di rivedere la professoressa Pepe alla prossima edizione del festival a Todi, consigliamo caldamente la lettura del suo Sparta per le vacanze natalizie. E se siete alla ricerca di un regalo originale, Sparta sarà sicuramente un’ottima scelta per tutti gli appassionati di storia antica!
L’Umbria Antica Festival è un’iniziativa ideata dall’Associazione di Promozione Sociale Archè, che mira a diffondere la conoscenza della storia antica attraverso eventi, convegni e presentazioni culturali. La quarta edizione del festival è prevista per marzo 2025, nella città di Todi, e noi non vediamo l’ora di essere lì!
Ma torniamo a Sparta. Già dal titolo, breve e incisivo, emerge lo spirito del libro e l’approccio della professoressa Pepe, come ha sottolineato lei stessa durante l’evento: pochi fronzoli, massima essenzialità. Il tema di Sparta è stato spesso distorto e romanzato, in particolare dal cinema hollywoodiano, che ne ha costruito una versione leggendaria. Ma quanta verità c’è nelle storie che conosciamo?
È qui che entra in gioco il lavoro rigoroso di uno storico. La professoressa Pepe ha dedicato dieci mesi alla ricerca meticolosa tra le fonti antiche, traducendo passi e verificando l’attendibilità di ogni autore. Un compito complesso, che lei ha saputo trasformare in un racconto chiaro e avvincente, rendendo la storia di Sparta accessibile e interessante anche per chi non ha familiarità con la ricerca storica e filologica. Il risultato è un testo edito da Laterza, fruibile per un pubblico ampio e adatto anche ai lettori meno esperti.
Un vero professore si distingue infatti per la sua capacità di coinvolgere il pubblico nella “Terza Missione”: la divulgazione. Oltre alla produzione accademica, la professoressa Pepe riesce a comunicare i risultati della sua ricerca con passione e chiarezza, unendo rigore e capacità narrativa.
In attesa di rivedere la professoressa Pepe alla prossima edizione del festival a Todi, consigliamo caldamente la lettura del suo Sparta per le vacanze natalizie. E se siete alla ricerca di un regalo originale, Sparta sarà sicuramente un’ottima scelta per tutti gli appassionati di storia antica!